domenica 22 febbraio 2009

Non è per sempre


Aki Kaurismaki è un regista abbastanza unico: a meno di scoprire che in Finlandia fanno tutti film con attori non belli (anzi bruttini), dall'aria comune, che parlano pochissimo, protagonisti di storie a dir poco surreali, pur calate in un universo quotidiano (dio mio, quanto assomiglia la Finlandia a un paese dell'est?)non si trova facilmente niente del genere.

Il suo film più noto da queste parti rimane probabilmente "Leningrad Cowboys go to America", ma tra i miei preferiti c'è "Nuvole in viaggio", introvabile (speriamo per poco) nei negozi.
Ilona lavora come capo cameriera al ristorante "Dubrovnik"; la sera, dopo il lavoro, il marito Lauri passa a prenderla a bordo del tram n.6 che guida. Sembra una vita molto tranquilla, con molte rate e una felice routine. Ma le cose sono destinate a cambiare in modo drammatico: una mattina Lauri viene licenziato (il datore di lavoro fa pescare i dipendenti da un mazzo di carte da gioco, la carta più bassa perde) e subito dopo il ristorante chiude, lasciando tutti i dipendenti senza lavoro.

Inizia l'odissea dei nostri eroi, tra uffici di collocamento dove vieni trattato da cani, agenzie di collocamento private che ricattano i disoccupati, loschi datori di lavoro che non pagano i contributi e lo stipendio. Ilona e Laurie incassano ogni colpo, le provano tutte, si disperano ma non mollano, non hanno alternative.
Non si sa se ridere o piangere, mentre li vediamo superare momenti ridicolmente drammatici senza alzare un sopracciglio, cadere sempre più giù tentare il tutto per tutto e perdere, senza una lacrima, senza un urlo di rabbia.
Ma alla fine tutto si risolve. Quanto improvvisamente le cose erano precipitate, così, quasi magicamente, si aggiustano, e le nuvole passano.

Quando nell'ultima scena Ilona e Laurie escono a guardare il cielo tiri un sospiro di sollievo e ci scappa una lacrima di commozione, che non fa male.
In questi tempi durissimi che sembrano non lasciarci speranza, fa bene rivedere questo film e ricordarci che prima o poi le nuvole passeranno anche per noi.


2 commenti:

monty ha detto...

di Aki Kaurismaki ho visto solo
l'uomo senza passato. bel film.

Nuvole in viaggio l'hai visto
di recente, o lo rievochi per ragioni...
terapeutiche?

:-)

Ms Rosewater ha detto...

l'ho visto lo stesso giorno in cui ho scritto il post...Te lo farò avere...
Un amante della musica come te non può non conoscere "Leningrad Cowboys go to America"! Chiedi ad Ale...lo conosce di sicuro!