martedì 22 giugno 2010

Tutta la verità


Qualcuno di voi lettori ha figli. Qualcuno dei vostri figli quando avrà 14 anni vi dirà che non ha voglia di studiare. Potreste avere la tentazione di mandarlo ad un CFP. Non fatelo. Prendete in mano la situazione e costringetelo/a ad andare al liceo. Usate la forza se necessario. Non cedete.
Se quello a cui sono costretta ad assistere è quanto capita ovunque (mi auguro di no, ma chi lo sa) i CFP sono parcheggi dove vengono messi ragazzi con problemi grandi e piccoli, chi non ha voglia di studiare e chi non ci arriva, chi ha seri problemi psichiatrici e chi fa finta.
Ma loro, gli allievi, sono i più savi dell'intera struttura. Loro stanno male e reagiscono alla loro età ed all'ambiente. Sono gli adulti quelli che gli creano i problemi maggiori.
Ci sono genitori che non vogliono che il figlio sia certificato, ovvero che gli si riconosca una disabilità, psicologica o fisica e così rimangono senza assistenza e senza progetti personalizzati. Non imparano niente, nessuno gli insegna nulla e come entrano, escono. Anche le capacità che hanno, in nome del quieto vivere, non vengono sviluppate.
In classe succede di tutto, ma nessuno dei professori vede nulla.
Alcuni insegnanti non insegnano quello che dovrebbero e alla fine di ogni trimestre valutano i ragazzi non sulla base dei progressi (come ormai accettato dovunque) ma di una (una!) verifica di fine trimestre. Vale a dire che per passare serve giusto far bene il compito in classe, copiando magari. Per non parlare di alcune materie che praticamente non vengono fatte e poi si dà il 6 politico a tutti.
Lo scorso anno ho assistito ad episodi di razzismo e nessuno (solo un'insegnante) è intervenuto, anche quando ho segnalato l'accaduto. Meno male che i ragazzi alla fine trovano il loro equilibrio, non hanno veramente bisogno degli adulti. E mille altre cose vomitevoli, ci vorrebbe un libro per raccontarle tutte.
Ma la cosa peggiore è l'ipocrisia che tutto ammanta, il far finta che ci sia un'idea dietro. Psicologi, pompose visite di selezionatori del personale, tutte sciocchezze che non preparano nessuno alla vita vera. E allora quando li vedo far casino questi ragazzini mi danno un pò fastidio, ma d'altro canto mi verrebbe voglia di saltare sul banco e urlare insieme a loro, perchè hanno ragione, hanno ragione.

3 commenti:

Filo ha detto...

Perdona la curiosità: come mai ne sai così tanto sui CFP?

Ms Rosewater ha detto...

Ci lavoro...non si era capito?

Filo ha detto...

si immaginava :D