martedì 29 settembre 2009

Rapporti Sociali

Vedo gente, faccio cose...Ma mi sono accorta che da quando lavoro nella scuola mi prende una grande malinconia. Un peso, come se fossi chiusa in una stanza e non parlassi con nessuno. In effetti è così. A parte il ragazzo che seguo a scuola io non parlo quasi con nessuno. A scuola le insegnanti mi sfrecciano davanti tra un'ora e l'altra, si discute solo di insegnamento e non sono riuscita ad approfondire i rapporti con nessuno. I ragazzi ormai mi conoscono, ma non sono il genere che vuol sapere i fatti loro (dato che ci sono già i prof a fare i curiosi) e loro comunicano sì, ma neanche troppo. Mi compenetro nei muri ed osservo.
Esco di scuola, vado in un'altra scuola, dove resto appena un'ora e poi schizzo verso il corso di LIS dove si passano 3 ore massacranti a segnare e le pause sono sufficientemente brevi da non dirsi mai nulla di abbastanza interessante o scendere in dettagli personali. Arrivo a casa che non capisco niente dalla stanchezza e così anche il dialogo col fidanzato non è molto vario. Al sabato ed alla domenica usciamo poco e frequentiamo comunque poche persone con cui io abbia un legame tale da dire certe cose personali.
Mi sento sola eppure vedo un sacco di gente. Non godo la solitudine e manco la compagnia. La persona con cui "parlo" di più è proprio il ragazzo con cui lavoro...Ma lui ha 17 anni, gli argomenti sono adeguati alla sua età...

1 commento:

Anonimo ha detto...

vedo gente, faccio cose...
"Ecce bombo"...

bel blog, l ho letto dall inizio sino a qui.
puo' darsi che continuerò.
un paio di "racconti" mi hanno colpito,colpito nel senso che sono piu' triste di com' ero prima di leggerli...forse non triste...malinconico forse...
comunque auguri per il tuo lavoro , e grazie delle esperienze che hai condiviso....